Svezia e Italia regine della long distance

Italia e Svezia regine della Long Distance: tre vittorie per gli azzurri, quattro per i gialloblu ed un singolo acuto per l’Austria nella prima giornata di gara dei Mondiali ISF di Primiero.
La giornata si è aperta con uno splendido sole e l’incredibile panorama del Cimerlo. Lentamente le delegazioni si sono recate alla partenza, e all’arrivo ci hanno stupiti. L’Italia ha guadagnato il gradino più alto del podio nelle categorie M2F con Mattia Debertolis, M2S con Riccardo Scalet e W2F con Elisa Lucian, già campionessa italiana; tre giovani primierotti che hanno davvero esaltato i colori azzurri. Ancora meglio è andata alla Svezia che primeggia nelle categorie M1F con Ludvig Ahlund, M1S con Ludwig Ljunquist, W1F con Frida Sandberg e nella W1S con Olivia Kollberg, che nonostante le sue impressioni negative sulla gara è riuscita a superare le altre tre connazionali, mentre l’Austria vince nella categoria W2F con Anika Gassner.

Gli atleti sono arrivati tutti molto stanchi, ma hanno avuto tutti un commento positivo per il nostro splendido territorio, molto adatto per fare orienteering, anche se molto ripido e scosceso. “E’ stata davvero una bella gara, dura ma divertente, e il territorio è anche abbastanza diverso dal territorio della nostra Svezia, perché è stata davvero una difficile arrampicata in montagna!” confida tra serio e ironico la stessa Kollberg.
Un atleta primierotto ha confessato che lui non aveva mai gareggiato o corso in questo territorio, e infatti un volontario dell’US Primiero ci ha confermato che nemmeno le nostre squadre sono potute salire per un anno intero prima della gara in Val Canali (località Piereni): viene così meno una possibile giustificazione per il trionfo di tre giovani primierotti nelle rispettive categorie. Certo, conoscere il territorio aiuta sicuramente, ma non è solo per questa ragione se sono maturati questi successi!

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