JWOC – Long distance

Dopo i titoli middle distance assegnati ieri alla svedese Anna Persson e allo svizzero Fabian Hertner, oggi si assegnavano i titoli mondiali sulla lunga distanza. Distanza più lunga e percorsi più impegnativi fisicamente con tempi di percorrenza superiori alle previsioni degli organizzatori. Primo tempo significativo al traguardo quello della svedese Linnea Lindstrom (1h10’07” alla fine 10°) migliorata dalla finlandese Paula Iso-Markku con 1h05’47”. Nuovo miglior tempo al traguardo per la norvegese Mari Fasting con 1h03’14” ma attese per migliorarlo l’australiana Allston e la svedese Persson (2′ su Fasting al secondo intermedio). Hanny Allston si dimostra più a suo agio su distanze brevi e chiude in calo (1h10’53”, 11°), la vincitrice di ieri Anna Persson perde 6′ su 25 di gara e chiude terza provvisoria (alla fine sarà 4°, 1h06’55”). Altri arrivi importanti: Sara Luescher (SUI, 5°, 1h07’01”), Elin A Skantze (SWE, 6°, 1h08’17”); unico brivido per la Fasting l’arrivo della compagna di squadra Elise Egseth che chiude 2° a 17″ centrando una doppietta per la Norvegia. Guardando i tempi che arrivavano dai controlli radio nel bosco i norvegesi potevano sperare nella tripletta: dopo gli arrivi di Saila Kinni (FIN, 7°, 1h08’24”) e Helena Jansson (SWE, 8°, 1h09’23”), si attendeva Betty Bjerkreim Nilsen che però chiude con qualche errore e poi è squalificata per una punzonatura mancante (sarebbe stata 4°). Marina Simion e Ana Daldon, già in ritardo al primo intermedio, chiudono la loro prima esperienza mondiale al 81° e 91° posto. Migliori la gare di Nicole Scalet e Sara Sambi: Nicole con una gara costante chiude 58° a 26′ dalla vincitrice (il divario d’età di 4 anni con le migliori si fa sentire sulle distanze più fisiche…), partenza incerta per Sara che cresce nel finale centrando un buon 43° posto a 20′.

Nella gara maschile primo arrivo importante quello dello svedese Mikael Kristensson che chiude in 1h24’14” (9° alla fine). Il suo tempo resiste in testa per due ore e mezza fino all’arrivo del suo coetaneo (entrambi classe ’87) Michal Krajcik (SVK, 6°) che lo precede di 1’17”; fra i due si inserisce il norvegese Sorensen. All’arrivo si aspettava Hannu Airila (FIN, 10°), ma insieme a lui, anzi davanti, arriva il francese Philippe Adamski partito 6′ minuti dopo. Adamski (1h18’12”) migliora di 4’45” il tempo di Krajcik, a dimostrazione della grande crescita che sta avendo il movimento francese. Ma non è finita qui… Gli svizzeri attendono invano Fabian Hertner, incappato in errori nel finale dopo due terzi di gara in linea con il podio, sarà alla fine 11°; Julian Dent (AUS) chiude a 1’40” da Adamski. Si attendevano all’arrivo il campione nordico Erik Rost o lo svizzero Andreas Ruedlinger ma entrambi incappano in qualche errore e al traguardo si presenta il norvegese Olav Lundanes, ultimo a partire, che fissa il miglior tempo definitivo (1h12’39”) con 5’33” su Adamski. Trenta secondi dopo arrivano al traguardo Ruedlinger, che si inserisce al 2° posto con 1h17’16”, e l’ungherese Kovacs (5°, 1h21’23”); Rost chiude 8° in 1h23’27”. Fra gli italiani grande prova di Jonas Rass che perde forse qualche minuto nella parte centrale ma chiude in crescendo al 13° posto (1h27’45”, 15’06” da Lundanes)! Solita gara costante per Gianluca Salvione che finisce 69°, Dario Bertolini squalificato da una punzonatura mancante, mentre Luca Dallavalle, Nicola Giovanelli e Giancarlo Simion non fanno sicuramente la loro gara migliore con tempi alti sin dall’inizio e concludono nell’ordine 90°, 94° e 95°.

W20 7 km, 340 m, 18 controls

1. Fasting Mari

1.03.14

2. Egseth Elise 1.03.31

3. Iso-Markku Paula 1.05.47

4. Persson Anna 1.06.55

5. Lüscher Sara 1.07.01

6. A-Skantze Elin 1.08.17

7. Kinni Saila 1.08.24

8. Jansson Helena 1.09.23

9. Lindberg Johanna 1.09.47

10. Lidström Linnea 1.10.07

11. Allston Hanny 1.10.53

12. Cejka Caroline 1.11.14

13. Papinsaari Heini 1.12.07

14. Andersson Helena 1.12.42

15. Linde Ane 1.12.47

43. Sambi Sara 1.24.02

58. Scalet Nicole 1.29.37

81. Simion Marina 1.38.54

91. Daldon Ana 1.46.38

M20 10 km, 485 m, 25 controls

1. Lundanes Olav 1.12.39

2. Rüedlinger Andreas 1.17.16

3. Adamski Philippe 1.18.12

4. Dent Julian 1.19.52

5. Kovàcs Ádàm 1.21.23

6. Krajcìk Michal 1.22.57

7. Sørensen �ystein 1.23.22

8. Rost Erik 1.23.27

9. Kristensson Mikael 1.24.14

10. Airila Hannu 1.24.17

11. Hertner Fabian 1.24.43

12. Fraser Scott 1.27.31

13. Rass Jonas 1.27.45

14. Vaher Sander 1.27.58

15. Dæhli Magne 1.28.08

69. Salvioni Gianluca 1.42.51

90. Dallavalle Luca 1.48.39

94. Simion Giancarlo 1.49.52

95. Giovanelli Nicola 1.49.58

Bertolini Dario mp

http://www.asti-ticino.ch/jwoc2005/results/index.php

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