JWOC – Long distance dominata dalla Svezia

Gara sulla lunga distanza ancora segnata dal caldo ai mondiali junior di Göteborg; terreno “tipico svedese” con colline e sassi e molte paludi, con un sottobosco molto duro e difficoltoso per la corsa degli atleti.

In campo femminile sono le atlete di casa, favorite alla vigilia, Jenny Lönnkvist e Beata Falk a farla da padrone, con Jenny che parte molto forte e nonostante la rimonta di Beata va all’oro mondiale dopo quello dell’anno scorso sulla middle; argento ancora per la Svezia dunque e bronzo per la campionessa uscente Siri Ulvestad (Norvegia). Per le nostre inizio gara un po’ difficile con Nicole a 14′ e Carlotta a 18′; chiudono 73° e 76° con Carlotta in rimonta con una seconda parte molto buona. Qualche grosso errore per Adrienne Brandi e Maria Chiara Crippa, anche loro comunque soddisfatte del finale di gara, segno che inizia ad esserci un po’ di confidenza con i terreni svedesi.

Gara maschile tiratissima; Andrea Seppi primo all’arrivo rimarrà il migliore dei nostri con 1h25′ di gara; Jonas Rass avvicina il suo tempo ma concluderà 51°, 4 posizioni dietro Andrea. Si susseguono con buoni tempi per Tranchard (FRA), Deelstra (NED), Bobach (DEN), ma il primo a staccare tutti è Johan Runesson, lo svedese vincitore della middle; alle sue spalle, riesce a starci insieme per la prima tratta lunga Roberto Dallavalle che passa all’intermedio con 3′ di vantaggio su Jonas e Andrea. Il tempo di Runesson va sotto quello previsto dei 73′ ed è una grande candidatura pr una terza medaglia; nel frattempo però sono molti i tempi buoni ai vari intermedi. Provano a togliere la leadership allo svedese Erik Sagvolden (NOR, 4° a 16″), Timo Sild (EST, 2° a 12″), Olle Böstrom (SWE, 5° a 18″!) e infine Matthias Kyburz, ultimo a partire che riesce a inserirsi al 3° posto rimediando ai risultati un po’ sottotono degli svizzeri fin’ora. Buona la prova di Seppi e Rass e molto buona anche quella di Roberto Dallavalle che chiude un po’ in calando al 69° posto. Qualche problema, soprattutto sulle tratte più lunghe e sulla durata della gara per Tommaso Scalet, che chiude in 1h45′ ma con un punto mancante; Jacopo Benini e Lorenzo Pittau finiscono la loro prova 124° e 133°.

Domani gara a staffetta conclusiva, la squadra italiana partira con il numero 9 con Andrea Seppi al lancio, Jonas Rass e Roberto Dallavalle a chiudere. Tommaso Scalet, Jacopo Benini e Lorenzo Pittau saranno nell’ordine la seconda squadra. Per le ragazze il lancio è affidato a Nicole Scalet, seconda frazione per Carlotta Scalet e Adrienne Brandi a chiudere.

Aaron

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