Pietro Piller Cottrer punta ai tricolori del Primiero

sez10news262big1.jpg La stagione dello sci nordico quest’anno chiude in bellezza con la quarta tappa del Campionato Italiano di fondo a Passo Cereda, in una Valle di Primiero che si sta traghettando dalla stagione invernale a quella primaverile. E proprio la primavera arrivata un po’ in anticipo sta mettendo a dura prova le piste.
La perturbazione di questi giorni, dopo le temperature incredibilmente elevate della scorsa settimana, ha lasciato un po’ di tregua e così gli organizzatori dell’U.S. Primiero San Martino guardano con fiducia alla tre giorni tricolore dell’1, 2 e 3 aprile. Ci sono da assegnare i titoli sprint, staffetta sprint e quello più atteso dai corpi militari, la staffetta, sia maschile che femminile. Le piste di Passo Cereda sono ancora discretamente innevate e se le temperature della notte saranno favorevoli lo svolgimento delle gare è garantito, diversamente è pronto un piano “di emergenza” per spostarsi in quota. L’U.S. Primiero San Martino offre l’opportunità di ammirare in gara, per la prima volta in Italia dopo i mondiali, il neo campione del mondo Pietro Piller Cottrer ed i due “argenti” Giorgio Di Centa e Fulvio Valbusa, ma anche il quartetto di bronzo femminile della staffetta.
Terminati gli impegni di Coppa del Mondo, ora gli atleti del fondo attendono con impazienza di chiudere la stagione 2005 con la gara di Primiero. Pietro Piller Cottrer è rientrato dalla Scandinavia un po’ a malincuore. È tornato a Sappada col suo “cucciolo” Fabio e con la moglie Francesca. “Mi è dispiaciuto – ci dice il neo campione – che la Coppa del Mondo sia finita a Falun, in questo periodo mi sento molto bene, sono in forma e la neve lì era bella. Qui invece è già arrivata la primavera, la neve non è il massimo e così la voglia di sci piano piano si allenta. Ovvio che punto ai campionati italiani, un bel titolo non ci starebbe male. Tre li ha già vinti il mio compagno di squadra Di Centa. Senza dubbio il GS Carabinieri ci terrebbe molto a vincere la staffetta, io e Giorgio siamo in forma, occorre capire chi sceglieranno i nostri allenatori per le altre due pedine. Credo che questa finale tricolore sarà molto combattuta, ci teniamo tutti a ben figurare.”
Un po’ tutti gli atleti azzurri, i nuovi talenti ed i giovani emergenti, si stanno preparando scrupolosamente per le ultime gare della stagione e visti i sei titoli in palio, tre per le ragazze e tre per i maschi, lo spettacolo è garantito.
Quello del primo week-end di aprile è un appuntamento che l’U.S. Primiero San Martino sta preparando con meticolosità, sarà una nuova opportunità per dare prova delle grandi capacità organizzative messe in mostra con tanti avvenimenti, e questo nello sci di fondo è il più titolato.
Domenica 3 aprile, oltre alla staffetta dei senior, ci sarà anche il campionato italiano riservato ad aspiranti ed allievi, un’occasione per i più giovani per imparare dagli atleti più blasonati e per i “talent scout” di scoprire i campioni del futuro, che potranno andare a rinfrancare le fila della squadra azzurra dopo le avventure olimpiche.
Ad onore di cronaca, le precedenti tre tappe del campionato italiano hanno assegnato le medaglie d’oro della double pursuit e della 30 e 50 km in classico rispettivamente a Gabriella Paruzzi e a Giorgio Di Centa, quindi della 10 e 15 km in tecnica libera a Sabina Valbusa ed ancora a Giorgo Di Centa.
Le gare dell’1,2 e 3 aprile scatteranno di buon mattino, alle ore 9, per sfruttare la migliore tenuta della neve.
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