Meeting di Venezia: vincono Nicole e Renzo!

Due vittorie per l’US Primiero al Meeting internazionale di Venezia di quest’anno: Nicole Scalet e Renzo Depaoli vincono rispettivamente la W20 e la M55; buoni risultati anche per Carlotta Scalet, Claudia Zanetel e Viola Zagonel nei primi 10 nelle loro categorie..

Riportiamo il bell’articolo di Stegal per il sito FISO:

Oystein Kvaal Osterbo (Norvegia) e Seline Stalder (Svizzera) inseriscono i loro nomi nell’albo d’oro del Meeting Internazionale di Venezia, disputato ieri 16 novembre 2008 e giunto alla 29° edizione. Ancora una volta, quindi, si è ripetuta la magia dell’orienteering tra le calli della città lagunare, con il Direttore Gara Gianpietro Mazzeri impegnato a coordinare il lavoro delle 4 società organizzatrici Orienteering “G.Galilei”, Polisportiva Bissuola, OR. Swallows Noale e OR. Malipiero Marcon, e del team di tracciatori e controllori che ha annoverato quest’anno Fabio Hueller (course setter), Federica Anedda, Stefano Cordella, Roberta Falda e Andrea Rumor.

Un impegno che anche quest’anno ha portato a Venezia ben 3.800 concorrenti, un successo confermato dalle parole di Stefano Cordella “Abbiamo avuto ben 407 società iscritte da tutto il mondo – ha dichiarato Cordella – in rappresentanza anche di nazioni come l’Australia, la Cina e altri Paesi emergenti. Si sono inoltre confermate le storiche e massicce presenze numeriche di Spagna, Inghilterra, Germania e dei paesi scandinavi”. Ma l’edizione 2008 può ben dirsi anche quella del ritorno in massa a Venezia degli atleti italiani.

L’edizione 2008 ha avuto inoltre il vantaggio di essere baciata da un caldo sole che ha attirato nel capoluogo veneto anche migliaia di turisti. Ovviamente l’affollamento delle calli ha rappresentato, come ben sanno gli orientisti che si sono cimentati almeno una volta nella gara di Venezia, un ulteriore elemento di difficoltà per gli orientisti impegnati sui vari percorsi.

Continua Stefano Cordella nella breve intervista a caldo realizzata dall’Addetto Stampa FISO Pietro Illarietti: “La macchina organizzativa è stata perfetta, e le quattro società impegnate nell’allestimento di questo evento hanno dimostrato di aver raggiunto una grande coesione. Inoltre nell’edizione 2008 abbiamo aggiunto sulla carta di gara una simbologia particolare per aiutare i partecipanti, al fine di evitare le vie più frequentate dai turisti. Infatti abbiamo evidenziato le aree ad alta densità turistica di un colore azzurro.”

Tra i commenti raccolti ancora da Pietro Illarietti, ecco quello di Nicole Scalet (US Primiero) vincitrice nella categoria W20: “Il percorso mi è piaciuto molto, direi che la sua caratteristica principale sta nella sua unicità. Anche quest’anno la gara si è giocata sui cambi di ritmo, un fattore che il percorso di Venezia acuisce e rende completamente diverso rispetto alle competizioni tradizionali: gli atleti che sono nelle prime posizioni della classifica sono senz’altro quelli che hanno saputo fronteggiare con prontezza queste situazioni”.

Grandi nomi dell’orienteering internazionale, quindi, al vertice dei percorsi Elite: Osterbo, già protagonista alle gare del PWT di Lonigo, ha vinto con un margine di vantaggio importante (circa 1 minuto e mezzo), evitando il ripetersi del finale thrilling che nell’edizione 2007 aveva favorito il Campione del Mondo Matthias Merz davanti a Oli Johnson. Al secondo posto una relativa sorpresa è rappresentata dal finnico Kari Tuomas (Anga-Tera), un atleta che senz’altro tornerà a Venezia per altre edizioni da protagonista, che ha preceduto il francese Francois Gonon. Klaus Schgaguler (Gronlait Folgaria) con il sesto posto a 100 secondi esatti da Tuomas, ha staccato il biglietto come primo degli atleti azzurri, precedendo il fortissimo slovacco Marjan Davidik ed il compagno di squadra Giacomo Seidenari, che a sua volta ha preceduto l’altro slovacco Lukas Bartak. “Jack” Seidenari ha però dovuto cedere lo scettro di leader della formazione svedese dell’IFK Lidingo a Emil Lauri, 5° al traguardo. Michele Caraglio (Cus Bologna) è stato anch’egli protagonista di una ottima gara: 11° al termine nel sandwich costituito dal veteranissimo ucraino Yuri Omeltchenko e dal romeno Ionut Zinca.

In campo femminile, l’Italia continua ad essere terreno di caccia per la giovane promessa elvetica Seline Stalder che, dopo le ottime prove agli Highlands Open e al PWT, ha proseguito vincendo la gara di Venezia con 13 secondi di margine sulla ceca Eva Jurenikova. Al terzo posto si è classificata la svedese Lena Eliasson (Stora Tuna OK), staccata di 27 secondi dal primato. Venezia non ha invece portato fortuna alla campionessa del mondo Dana Brozkova (Rep. Ceca), vincitrice ad Asiago, che si è dovuta accontentare del 16° posto finale, staccata di due posizioni e 15 secondi dall’altra campionessa del mondo al via, Michaela Gigon (Austria) seppur nel caso di Gigon si stia parlando di Campionato del Mondo di MTB-O… Solo due atlete italiane al via in mezzo ad atlete di simile valore: Marina Simion (US Primiero) si è classificata al 25° posto, comunque nella metà alta della classifica, staccando di 18 secondi e due posizioni Heike Torggler (FitMonza).

Ecco i podi per i colori italiani in questa edizione 2008.
Si inizia con Gaia Sebastiani (JuniorPiemonteam – 1°) e Ilaria Rizzo (Istituto Croce – 3°) in W12, poi Maria Vittoria Bulferi (Istituto Croce – 1°) e Giada Franz (Semiperdo Maniago – 3°) in W14. In W18 e W20 vincono Julia Shutkovskaya (Or. Como) e Nicole Scalet (US Primiero). Terzo posto per Giovanna Varoli (AAA Genova) in W35 e vittoria di Marirosa Hechich (Semiperdo Maniago) in W50. Tra le veterane doppietta in W60 per Licia Kalcich (CAI XXX Ottobre – 1°) e Cristina Casatta (Or. Mezzocorona – 2°).

Assai più dura la vita in campo maschile: il solo Lorenzo Pittau (Pol. Masi) va vicino al podio in M20 con il quarto posto. Va meglio ai veterani Andrea Cipriani (Panda Valsugana – 2°) e Andrea Visioli (CUS Parma – 3°) in M35, e a Gianluca Di Stefano (AAA Genova) 2° in M45. Arrivano poi la bella vittoria di Massimo Balboni (GiocaFaenza) in M50 ed il podio tutto italiano in M55 con Lorenzo DePaoli (US Primiero) davanti a Vittorio Ercolani (GiocaFaenza) e Armando Martignago (OK Montello).

Per finire una notizia che non potrà che far piacere: il telegiornale nazionale di RAIUno di oggi 17 novembre (ore 7.00) ha dato notevole risalto al Meeting Internazionale di Venezia trasmettendo le immagini della gara ed una breve intervista al Direttore Gara Gianpiero Mazzeri. Anche il TG3 regionale Veneto di domenica sera ha dedicato ampio spazio alle immagini della gara del MOV 2008.

Stefano Galletti con i contributi dal campo gara di Pietro Illarietti

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